Il film invernale sta volgendo al termine. Gli ultimi fotogrammi sembrano quelli di una pellicola in bianco e nero con migliaia di sfumature in scala di grigio. Tonalità fredde, racchiudono in sé coscienze dormienti, momenti bui e storie sporche da rispolverare e ripulire prima del disgelo. Anime immobilizzate ed assenti. Coscienze custodite in meandri oscuri che una mente egoica tiene in calde zone di comfort. Aspettano solo la luce, i primi raggi di consapevolezza, le prime temperature miti per destarsi attraverso un lento risveglio. Allora inizieranno a “februare”, a purificarsi. Come per magia ogni fotogramma riacquisterà colore, luce, vita, calore. L’azione, muoverà nuove intuizioni, nuove verità, nuovi comportamenti. Il guscio che custodiva il seme puro, l’anima, porterà via con sé narrative distorte, memorie tossiche e programmazioni letali. Le menzogne, ben vestite e nascoste dietro artificiose maschere carnevalesche, saranno disinnescate; gli inganni e la corruzione verranno alla luce e nuove sinapsi riscriveranno interi libri di storia. Dall’interno, saggezza, amore e discernere, controlleranno ogni manipolazione della mente, razionale al solo sopravvivere. Terranno a bada l’ego e si libereranno del guscio che teneva bloccata in sé l’anima. Allora una divina e potente forza creatrice farà germogliare e crescere un nuovo essere di luce, che purificato, potrà evolvere portando al mondo i suoi frutti, la sua personalità, la sua energia positiva, i suoi talenti. Per le prossime settimane auguro a tutti un sano “februare” dove il vivere possa sostituire il sopravvivere, dove le pagine bianche del libro della vita siano scritte in risonanza con il proprio cuore e la propria anima.
Stefano Reginato
Verona, 07.02.2024
dedicata al Gruppo di Studio “Piletta”